Adesione al sit-in contro le sentinelle a Cesena il 7 Febbraio
Arcigay “Alan Turing” di Rimini aderisce con convinzione alla pacifica risposta di LGBTQIE*Rimbaud di Cesena al “plotone” delle sentinelle di sabato prossimo. Essere partigiani per la libertà contro l’omofobia è il nostro motivo di esistenza da 20 anni.
A Cesena ci sarà una manifestazione omofoba delle Sentinelle in piedi. Stanno in piedi, formano un plotone, leggono in silenzio. Sostengono che lo fanno per difendere la libertà di spargere l’odio omofobico, di dirci malati e cattivi genitori, di accusarci di voler distruggere la società. La loro protesta appare civile, ma il rifiuto di qualsiasi dialogo, la sorda chiusura modello falange macedone e il nome stesso “sentinelle” denunciano una violenza spirituale senza confini: la violenza di chi non ti riconosce, di chi contrasta i tuoi diritti senza nemmeno parlarti, all’insegna del “odia il prossimo tuo”.
Intendiamo non interferire minimamente con loro, perché noi ci crediamo veramente alla libertà. Li contrasteremo dicendo semplicemente “io sono qui” e mostrando quello che siamo: allegri, colorati, dialoganti. Al nero plotone delle sentinelle opporremo palloncini, sorrisi e divertimento. Sono invitate le famiglie di tutti i colori e combinazioni – per noi le vere protagoniste – perché la famiglia è là dove si creano legami e solidarietà, è là dove si esprime con la massima intensità ciò che ci rende umani.
L’orientamento sessuale di chi verrà a dire “io sono qui” non è importante, perché questa è una battaglia di civiltà che riguarda tutti, una battaglia per la libertà di essere se stessi senza vergogna né paura. Ci piacerebbe che i partecipanti, indipendentemente da ciò che sono, avessero cartelli con “io sono gay”, “io sono lesbica”, “io sono trans” e così via, mettendosi nei panni dell’altro per capirne le sofferenze – e per reagire in sua difesa. Ognuno deve farsi “scudo umano” per chi non si sente in grado di farlo per sé, perché solo con l’aiuto delle persone di buon cuore, della società civile, delle istituzioni, si potrà superare questa misera cultura che nutre le radici dell’omofobia.
Ognuno deve diventare un partigiano per la libertà dall’omofobia e combatterla tutti i giorni.
Abbiamo chiesto – stanti le nostre intenzioni completamente pacifiche e come emblema di convivenza democratica – di poter stare separati ma nella stessa piazza delle Sentinelle. Per conferma seguire la pagina www.facebook.com/rimbaud-LGBTQI-cesena
Per il gruppo LGBTQIE*Rimbaud, Lucia Faraoni
ADESIONI:
– On.Emma Petitti, Ass.Reg. Bilancio e Pari Opportunità
– Leonardo Biguzzi, Cons. Com. PD Cesena
– Vico Zanetti, Cons. Com. PD Forlì
– Fabio Pazzaglia, Cons. Com. Fare Comune Rimini
– Giovani Democratici Cesena
– Sinistra Ecologia Libertà Cesena
– Arcigay “Alan Turing” Rimini
– Arcigay “Frida Byron” Ravenna
– UAAR Forlì-Cesena
– UAAR Rimini
– Centro Antiviolenza della Provincia di Rimini “Rompi il silenzio”
– Associazione “Il progresso delle idee” Forlì
– Gruppo “Un secco no alle sentinelle” Forlì
– Gruppo “Taboo” Forlì
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